L׳analisi dei dati soggettivi è tuttavia necessaria per capire cosa accada realmente. Disponendo delle singole mosse (Fig. 5, Fig. B1, Fig. B2 and Fig. B3 dell׳Appendice B), i dati possono essere interpretati per gruppi: • Il gruppo M giunge all׳equilibrio di Nash (tratti paralleli) dopo 9 mosse della 1. fase. Nella 2. fase, senza flessione dei guadagni medi, si accorda sulla SdE mista BN-NB-NN. Nella 3.fase, la comparsa dell׳orso porta una dinamica non lineare a numero medio di “pesi” costante. Nella 4. fase, di pendenza media minore che nella 1. fase, si ha equilibrio sostenibile su SdE mista BN-NB-BB-BB a numero medio di
“pesi” nullo; Leggendo le partite per fasi come nella SPG, anche la 1. fase della SPC può definirsi Far West (sebbene l׳orso non ci sia ancora): non potendo accordarsi, i giocatori Veliparib mouse utilizzano l׳equilibrio di Nash come strategia di minimo rischio, portando il massimo guadagno a entrambi senza collaborazione. La 2. fase è di Risveglio solo per il gruppo M, che avvia proficuamente la collaborazione: nel gruppo F si protrae la 1. fase. La comparsa dell׳orso nella 3. fase porta al Risveglio solo F1, F2 invece continua la fase competitiva da Far West; nel gruppo M c׳è una strana fase difficilmente
classificabile. La 4. fase porta a un vero accordo di Kyoto nel gruppo M, mentre conferma il duello da Far West a parti invertite nel gruppo F. In breve, anche se l׳analisi dei dati soggettivi dovrà spiegarne la 3. fase, la partita del gruppo M è “vinta”, quella del gruppo F, fortemente competitiva per ragioni da individuare, “persa”. Nell׳Appendice GSK2118436 B si esplicitano le categorie individuate nei dati Low-density-lipoprotein receptor kinase soggettivi della SPC, riportando campioni significativi di commenti alle mosse e finali per ogni fase. La
loro lettura conferma o smentisce quanto ipotizzato dai dati oggettivi. La/il lettrice/tore interessato potrà ricorrervi: qui si presentano solo, nelle Fig. 9a-d, i diagrammi a ragnatela con gli spettri delle categorie dei gruppi M e F per fase; sotto ciascuno di essi, a parità di fase, gli spettri individuali su grafici cartesiani, con categorie in ascissa e loro frequenze di osservazione in ordinata. I diagrammi di gruppo sono ordinati secondo le frequenze del gruppo M (F se uguali), l׳unico a realizzare una SdE sostenibile. Ciò ordina anche le ascisse degli spettri individuali (frequenze maggiori nel gruppo, ascisse minori nel singolo), ma non le ordinate, legate a scelte individuali (i diagrammi di gruppo sono normalizzati a tutte le risposte, quelli individuali a quelle del singolo). Per ottenere un quadro coerente con la SPG su protocolli di gioco diversi, si ricorda che l׳analisi comparata dei gruppi o dei singoli è per categorie trasversali alle fasi, non per diagrammi a esse relativi (che condividono categorie).